Seconda esperienza lavorativa col Giappone, stesso regista: Fabrizio Mari. Il classico lavoro in cui disegni un fracco di inquadrature (e se si tratta di automobili è una specie di girone dantesco) perché finché non giri e non monti, non saprai bene cosa ne uscirà fuori. Per non farci mancare niente ovviamente anche il tempo che hai a disposizione è molto limitato, coerentemente con la "programmazione" del lavoro. In pratica, la morte dello storyboard artist.
Qui ho inserito tutti i frames alla rinfusa... che è più o meno come li ho disegnati. Un premio a chi indovina dov'è stato girato il film e perché alcune vetture hanno la guida a destra e altre a sinistra.
Il 30" on air.
The director's cut.
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